Contributo imballaggi CONAI: le variazioni per il 2022

2022-06-25 07:13:34 By : Ms. Alina Gao

In questa pagina riportiamo i principali aggiornamenti sugli importi del contributo CONAI per imballaggi in acciaio, alluminio, carta, plastica e vetro.

Per domande e chiarimenti per le aziende consorziate occorre rivolgersi al CONAI, al numero verde 800 337799 o via email infocontributo@conai.org.

Il 6 giugno 2022 il CONAI ha annunciato una nuova diminuzione del contributo ambientale (o CAC) per gli imballaggi in acciaio, alluminio, carta, plastica e vetro a partire dal 1° luglio 2022.

Il Consorzio stima che le riduzioni appena approvate porteranno alle aziende risparmi da CAC pari a circa 90 milioni di euro già nel corso di quest’anno.

Queste le variazioni del CAC in sintesi:

Dal 1° gennaio 2023, gli imballaggi in plastica saranno classificati in nove fasce con differenti valori contributivi, anziché nelle cinque attuali, continuando nel percorso di allineamento ai criteri di modulazione del contributo ambientale indicati dalla legge, in particolare di elementi – con i relativi impatti economici – quali durevolezza, riparabilità, selezionabilità, riutilizzabilità, riciclabilità e presenza di eventuali sostanze pericolose.

Sempre dal 1° gennaio 2023, l’abolizione delle dichiarazioni periodiche del contributo ambientale, qualora si mettano a disposizione di CONAI alcuni dati contenuti nelle fatture elettroniche emesse dai produttori e dai commercianti di imballaggi.

CONAI informa anche che dal 1°gennaio 2023 le attuali fasce saranno a loro volta segmentate ed i valori del CAC per ogni fascia saranno definiti nei prossimi mesi.:

Fra le novità CONAI annuncia che le riduzioni sui valori di imballaggio avranno effetti anche sulle procedure forfettarie/semplificate per importazione di imballaggi pieni, sempre a decorrere dal 1° luglio 2022.

Sul sito del CONAI l’annuncio dell’ aumento del contributo ambientale per gli imballaggi in carta e in vetro: passerà da 27 EUR/tonnellata a 31 EUR/tonnellata a partire dal 1° giugno 2020. Fra le cause della rimodulazione del contributo, l’arrivo di maggiori quantità di materiale proveniente dalla raccolta differenziata, soprattutto al Sud. Ricordiamo che di recente il CONAI ha pubblicato la “Guida all’adesione e all’applicazione del Contributo Ambientale CONAI” per l’anno 2020. Aumento del contributo CONAI per imballaggi dal 1 giugno 2020 Il Consiglio di amministrazione CONAI, valutate le richieste dei consorzi di filiera Comieco e Coreve, ha deliberato l’aumento del contributo ambientale per gli imballaggi in carta e in vetro.

La decisione è stata presa per continuare a garantire un equilibrio economico che assicuri le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi di recupero e riciclo dei rifiuti di imballaggio su tutto il territorio nazionale.

Il contributo per gli imballaggi in carta passerà da 35 EUR/tonnellata a 55 EUR/tonnellata a partire dal 1° giugno 2020. Resterà invece invariato il contributo aggiuntivo (20 EUR/tonnellata) per i poliaccoppiati a prevalenza carta idonei al contenimento di liquidi, per i quali il contributo ambientale sarà quindi di 75 EUR/tonnellata. Aumento del contributo CONAI per imballaggi in vetro dal 1 luglio 2020 La rimodulazione del contributo è dovuta principalmente a due fattori:

l’incremento delle quantità previsionali del 20% nel 2020 degli imballaggi derivanti dalla raccolta differenziata comunale e affidati a Comieco, con conseguenti ricadute sui costi di raccolta e trattamento, e la forte diminuzione dei valori economici del macero, in alcuni casi addirittura azzerati.

Il contributo ambientale per gli imballaggi in vetro passerà da 27 EUR/tonnellata a 31 EUR/tonnellata a partire dal 1° luglio 2020.

Aumento del contributo CONAI: le cause della rimodulazione L’aumento è determinato dalle maggiori quantità di materiale proveniente dalla raccolta differenziata, soprattutto dalle aree del Sud, con inevitabili conseguenze economiche dovute principalmente ai costi di trasporto e trattamento per l’avvio a riciclo del materiale negli impianti, situati prevalentemente nel nord del Paese.

Tali aumenti avranno effetti anche sulle procedure forfettarie/semplificate, i cui valori saranno comunicati entro la fine di marzo.

Per il 2020, in Italia si prevede di recuperare l’83% dei rifiuti di imballaggio immessi al consumo. Di questi, la parte avviata a riciclo dovrebbe superare il 71%.

Il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) è un Consorzio privato, senza fini di lucro, istituito dal D.Lgs. 22/97, ora D.Lgs. 152/2006, in recepimento della normativa europea in materia.

È tra i più grandi consorzi d’Europa, con circa 800.000 iscritti, ed è costituito da produttori e utilizzatori di imballaggi al fine di attuare un sistema integrato di gestione basato sul recupero e sul riciclo dei rifiuti di imballaggio.

Il Sistema CONAI si integra con l’attività di sei Consorzi di Filiera, cui aderiscono i produttori e gli importatori di imballaggi e/o materie prime impiegate per la produzione di imballaggi (acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro).

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore

Chi siamo Contatti Newsletter Video Privacy Copyright Chi siamo Contatti Newsletter Video Privacy Copyright EPC Srl Socio Unico - 00188 Roma - Via Clauzetto 12 Tel. 06332451 P.I. 00876161001 Codice Fiscale e Registro delle Imprese di Roma 00390310589 R.E.A. n. 215292 Capitale Sociale € 110.000,00 EPC srl è iscritta al ROC al n. 16354