Il nuovo chip M2 mette i muscoli al più sottile e leggero di Apple, nonché al più apprezzato della gamma della Mela
Il top seller dei laptop Apple è appena sbarcato sul mercato. Abbandona il design asimmetrico che tanti aveva fatto innamorare per acquistarne uno più squadrato, in linea con gli altri prodotti della famiglia. È il MacBook Air con chip M2, la seconda generazione di SoC di Cupertino - sono passati già quasi due anni dalla prima - che regala al sottile e potente computer prestazioni da pro e consumi contenutissimi.
In sintesi, sull’Air c’è tutto quello che serve per un uso che ormai sfiora anche le vette di chi lo impiega per lavori graficamente più pesanti e magari è combattuto fra i Pro e appunto il più sottile e leggero (pesa appena 1.24 kg per 11.3 mm di spessore) Air. Dal display Liquid Retina da 13.6’’ alla videocamera FaceTime HD da 1080p passando per 18 ore di autonomia per la riproduzione video fino alle prestazioni garantite da M2, Air diventa con questo aggiornamento il compagno perfetto per quasi tutte le incombenze. Qualche esempio, effettivamente molto godibile mentre si lavora, portato in dote dalla CPU a 5 nm 8-core e una GPU fino a 10-core supportati da 100 GBps di banda di memoria e fino a 24 GB?
Eccolo. Con il chip M2, i flussi di lavoro impegnativi come il montaggio di timeline complesse in Final Cut Pro sono quasi il 40% più veloci rispetto alla generazione precedente e quasi 15 volte più veloci che sui modelli senza chip Apple. Su Photoshop, invece, l’applicazione di filtri ed effetti è fino al 20% più veloce di prima e fino a 5 volte più veloce che sui modelli senza chip Apple. No solo: giochi con grafiche complesse come “Baldur’s Gate 3” sono quasi il 40% più scattanti che su MacBook Pro 13" di generazione precedente e fino a 3.3 volte più rapide per chi passa da un modello senza chip Apple. Fra l’altro M2 introduce anche un media engine di nuova generazione che include un potente motore di codifica e decodifica ProRes con accelerazione hardware: come risultato, MacBook Air con chip M2 può riprodurre ancora più stream di video 4K e 8K. Insomma, il salto è sensibile all’interno di un modello che parte da 1.529 euro (1.414 per il settore Education).
Quanto all'efficienza energetica, rispetto al più recente chip a 10 core per pc, M2 offre prestazioni quasi due volte più veloci allo stesso livello di potenza e garantisce le massime prestazioni utilizzando un quarto della potenza. Mentre se confrontato al più recente chip per pc a 12 core, che richiede molta più potenza per offrire un aumento delle prestazioni, M2 raggiunge quasi il 90% delle prestazioni di picco utilizzando però solo un quarto della potenza.
Guscio unibody in alluminio (rigorosamente riciclato e in una lega progettata ad hoc), design senza ventola e dunque massima silenziosità, il nuovo MacBook Air arriva in argento e grigio siderale oltre che nei nuovi mezzanotte e galassia. Fa il suo ritorno anche il connettore MagSafe, c’è spazio per due porte Thunderbolt per collegare una pletora di accessori e un jack audio da 3.5 mm che supporta le cuffie ad alta impedenza. Il display, come detto, è un Liquid Retina da 13.6’’ con cornici ancora più sottili, luminosità di 500 nit e il 25% di brillantezza in più rispetto al modello precedente. Il sistema audio consiste invece in quattro altoparlanti: insieme ai tre microfoni sono integrati fra la tastiera e il display. MacBook Air supporta l’avvolgente audio spaziale per musica e film con Dolby Atmos. MacBook Air offre infine una certa scelta anche per la ricarica, incluso un nuovo alimentatore compatto da 35W con due porte USB-C per caricare due dispositivi insieme. E per la prima volta il laptop supporta la ricarica rapida: riporta la batteria da zero al 50% in mezz’ora con un alimentatore USB‑C da 67W che è tuttavia opzionale.
Come sempre il valore aggiunto di Apple sta nei sistemi operativi. Quello attuale per Mac, Monterey, offre già oggi strumenti di Continuity come Controllo universale che consentono di lavorare facilmente su Mac e iPad. FaceTime introduce la modalità Ritratto e l’audio spaziale per chiamate ancora più naturali, mentre SharePlay consente a chi usa Mac di condividere esperienze tramite FaceTime. Ci sono poi infinite funzionalità utili a snellire il flusso di lavoro: Testo attivo e Ricerca visiva, per esempio, usano l’intelligenza artificiale per recuperare informazioni utili, Safari offre una migliore organizzazione grazie ai gruppi di pannelli e i Comandi rapidi portano sul Mac tutta la semplicità dell’automazione. Il nuovo, macOS Ventura in arrivo per tutti gli utenti in autunno, metterà il turbo e cavalcherà la potenza di M2 con funzioni più complesse come Stage Manager, e nuove capacità grazie a Continuity per la fotocamera e Handoff su FaceTime oltre a significativi aggiornamenti su Safari, Mail, Messaggi, Spotlight e molto altro.
Massima attenzione all’ambiente, come per tutti i prodotti della Mela. Il nuovo MacBook Air incorpora il 100% di terre rare riciclate in tutti i magneti, ha un guscio realizzato al 100% in alluminio riciclato, ed è anzi il primo prodotto del gruppo a utilizzare acciaio riciclato certificato. Privo di numerose sostanze tossiche, rispetta i rigidi standard Apple in materia di efficienza energetica e ha un imballaggio realizzato con fibre di legno riciclate o provenienti da foreste a gestione sostenibile.
Gli accessori per MacBook, inclusi l’alimentatore USB-C da 30W (45 euro), l’alimentatore da 35W a doppia porta USB‑C (65) compatibile con il Kit adattatore internazionale (35), e l’alimentatore USB-C da 67W (65), sono disponibili su apple.com/it/mac. Da non dimenticare che chi acquista un Mac da Apple può prenotare gratuitamente una sessione personale online con il team di Specialist Apple, farsi aiutare con il setup del prodotto in alcuni Apple Store, incluso il trasferimento dei dati, e ricevere assistenza per la configurazione personalizzata del nuovo laptop. In tempi di inflazione, inoltre, è possibile mettere a frutto il proprio vecchio computer: con Apple Trade In si può infatti dare in permuta in cambio di un credito per l’acquisto di un nuovo Mac.